Da Badia a Coneo al Parco Archeologico di Dometaia

Abbiamo accolto la Primavera con la nostra prima passeggiata dell’anno. Nonostante qualche disdetta dovuta al tempo incerto fino al giorno precedente, eravamo un bel gruppo di circa sessanta persone. E’ stato bello ritrovarsi immersi nella natura, in un luogo affascinante per i reperti archeologici che custodisce gelosamente e che raccontano una storia antica. Quella storia che ci è stata raccontata dal Dr. Baldini uno dei più esperti di etruscologia del territorio, una guida d’eccezione per Valdelsadonna, che ci ha trasmesso la passione per il suo lavoro insieme a quei riferimenti storici e architettonici che ci hanno consentito di gustare appieno la visita alla necropoli etrusca di Dometaia.

Grazie a tutti i partecipanti è stata una iniziativa conclusa con successo ma voglio approfittare di questo post per fare dei ringraziamenti particolari:

Al dr. Baldini, che ci ha regalato una vera e propria lezione sul campo, arricchendo notevolmente una già piacevole giornata.

All’azienda di dolciumi Masoni di Colle val d’elsa che ha addolcito piacevolmente la nostra pausa pranzo, e alla nostra Elena per le belle confezioni che ha realizzato con l’aiuto della piccola Viola, l’assaggiatrice ufficiale del gruppo.

A Silvia e Luigi dell’azienda La Marronaia di San Gimignano per lo spumante Rose’ che porta il nome di Valdelsadonna nel mondo, con il quale abbiamo concluso una mattinata in ottima compagnia.

Alla nostra Anna che si è rivelata un’ottima organizzatrice e che rimetteremo presto alla prova per avere nuove conferme.

Al Gruppo escursionistico di Bellavista che è stato al nostro fianco e ha contribuito con generosità alla buona riuscita di questa iniziativa.

All’azienda Busini di Colle Val d’Elsa sempre presente nelle nostre iniziative con le belle magliette rosa e le bandane con il logo di Valdelsadonna e che in ogni occasione sono molto richieste e apprezzate .

A tutto il mio Direttivo del quale sono molto orgogliosa per la sua efficienza e disponibilità, senza il quale sarebbe più faticoso portare avanti iniziative belle e gratificanti come questa, mentre stiamo già pensando alla prossima uscita che speriamo sarà altrettanto piacevole e partecipata.

Antonella