Il progetto Piscina presentato nel mese di Dicembre è già attivo e sappiamo che alcune socie hanno già iniziato i corsi nonostante il clima invernale.
Abbiamo iniziato il nuovo anno riaprendo il laboratorio di uncinetto, “Il Filo Condiviso” con la tutor Silvia Petri che con pazienza e grande disponibilità insegna, consiglia, dirige il gruppo di principianti ma anche di signore già esperte che aspettano il mercoledi per condividere due ore in buona compagnia con la gioia di veder nascere piccole creazioni che poi vengono donate ai reparti dell’Ospedale. Nel mese di Marzo sono stati donati circa trecento fiori montati su piccole spille a tutte le donne che si presentavano in senologia per una mammografia. Un piccolo gesto che ha regalato sorrisi a chi li ha ricevuti e grande soddisfazione a chi le ha prodotte con entusiasmo e spirito solidale. Per noi un grande risultato.
Il progetto continua con altri oggetti e altre destinazioni. Attualmente si producono angioletti di buon augurio da donare alle neo mamme al momento della dimissione dall’Ospedale con i loro piccoli.
Febbraio ci ha viste in trasferta a Siena presso l’Istituto professionale Caselli dove una nostra delegazione è stata invitata per parlare ai ragazzi di solidarietà e volontariato. Sono intervenute la nostre estetiste volontarie che hanno fatto dimostrazioni pratiche riportando la propria esperienza di volontarie nei confronti delle donne che seguendo un percorso di chemioterapia devono combattere gli inestetismi legati agli effetti collaterali della cura. Un’esperienza interessante che ha lasciato in alcune studentesse il desiderio di avvicinarsi al volontariato e di rendersi utili alle persone in stato di fragilità.
Abbiamo ripetuto, a grande richiesta, l’incontro conviviale al Tennis Club che ogni volta rinsalda rapporti di amicizia e senso di appartenenza a una grande famiglia, quella di Valdelsadonna.
Abbiamo accolto l’invito del Centro Guide Siena per una visita guidata al Ghetto dove abbiamo scoperto un quartiere che non conoscevamo. L’iniziativa in ricordo di una loro amata collega, Regina, è stata toccante per le emozioni che si respiravano fra quanti l’avevano conosciuta, per noi anche molto interessante grazie alla professionalità di chi ci ha condotto per i vicoli di Siena raccontandoci storia e curiosità.